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Chi siamo

Le case editrici del Gruppo Lozzi traggono le loro origini nei primi anni ’30 del secolo scorso, quando l’editore e tipografo Romolo Lozzi diede inizio all’attività. Le pubblicazioni Lozzi divennero presto strumenti editoriali utilissimi per il turista e per chi vive e lavora a Roma, come le prime guide tradotte in 5 lingue dedicate alla Città Eterna (già nel 1935), lo stradario di Roma (dal 1949), le carte stradali di Roma e del Lazio. 

Da allora grazie alle successive generazioni e agli associati la diffusione delle pubblicazioni del Gruppo Lozzi si è estesa a tutta l’Italia e la produzione editoriale si è sviluppata attraverso 8 case editrici, ciascuna con un proprio catalogo ma complementare rispetto alle altre. Oggi queste case editrici sono importanti punti di riferimento nei settori delle guide turistiche (tradotte fino a 24 lingue), archeologiche, religiose, escursionistiche, enogastronomiche, delle mappe e degli atlanti stradali, dei calendari, delle cartoline e dei prodotti multimediali (DVD, I-Phone, Web). 

Ne consegue una differenziazione dei prodotti editoriali, nel cui ambito trovano spazio numerose coedizioni e partnership con importanti editori internazionali e che si esprime visibilmente in diverse soluzioni grafiche, contenuti, caratteristiche tecniche. Ciò risulta ancora più evidente nella diversificazione dei canali di distribuzione e dei punti vendita. Infatti, proprio l’estrema versatilità e duttilità sono tra i punti di forza più rilevanti che consentono alle aziende del Gruppo Lozzi di competere alla pari con colossi dell’editoria turistica nazionali ed internazionali, mantenendo, soprattutto a Roma, un primato per la presenza nei punti vendita e per le copie vendute. 

Oggi le case editrici del Gruppo Lozzi, oltre a cercare di rispondere a una domanda sempre più specializzata, cercano sempre più di mettere in condizione il lettore di poter scegliere tra decine di pubblicazioni, secondo i propri gusti e, perché no, anche secondo le proprie tasche. 

Nel settembre 2009 una strada del Comune di Roma è stata intitolata all’editore Romolo Lozzi. Si tratta di un importante riconoscimento che la città ha voluto concedere a chi ha dato inizio ad un’attività che ha sempre avuto Roma come punto di riferimento della propria produzione editoriale.